Le Citazioni di Muhammad Alì sono tra le più ricercate di tutti i tempi. Quando si parla di lui, si parla probabilmente del più grande personaggio sportivo di sempre. I suoi risultati ottenuti sul ring sono stati incredibili e ancora oggi sono oggetto di culto per gli appassionati di pugilato. Questo è solo il primo personaggio di cui ti parlerò nel mio blog.
Ma questi risultati non sono stati la sua impresa più grande. L’impresa che distingue Alì da tutti gli altri è stato il suo carattere, la sua forza comunicativa e l’importanza dei suoi contenuti. La sua scomparsa avvenuta il 3 giugno 2016 ha lasciato un vuoto incolmabile per tutti, sia per chi come me lo ha seguito con passione, sia per chi ne ha visto solo alcune gesta.
Qual’è però la cosa che ha reso quest’uomo una vera leggenda?
Nessuno è riuscito a piegarlo mai; non ci sono riusciti pugili del calibro di Joe Frazier o Big. George Foreman e non c’è riuscito neanche il Governo Americano quando lo perseguì in ogni modo visto il suo rifiuto ad arruolarsi nell’esercito e partire per la guerra del Vietnam.
In quel caso neanche la sospensione della licenza da pugile riuscì a piegarlo; non ci riuscirono con la revoca del titolo mondiale e neanche con la condanna a 5 anni di carcere. Lui non arretrò mai. Aspettò fermo sulla sua posizione.
Si limitò a dire: “La mia coscienza non mi permette di andare a sparare a mio fratello o a qualche altra persona con la pelle più scura, o a gente povera e affamata nel fango per la grande e potente America.“
Continuò: “E sparargli per cosa? Non mi hanno mai chiamato ‘negro’, non mi hanno mai linciato, non mi hanno mai attaccato con i cani, non mi hanno mai privato della mia nazionalità, stuprato o ucciso mia madre e mio padre. Sparargli per cosa? Come posso sparare a quelle povere persone? Allora portatemi in galera.”
Poco dopo, di fronte ad una folla di giornalisti bianchi aggiunse: “Siete voi il mio nemico, il mio nemico è la gente bianca, non i Vietcong i cinesi o i giapponesi. Voi siete i miei oppositori se voglio la libertà, siete voi i miei oppositori se voglio giustizia. Siete voi i miei oppositori se voglio uguaglianza. Voi non mi sosterrete mai in America per il mio credo religioso.
Concluse dicendo: “E volete che vada da qualche parte e combattere. Ma difenderete mai voi me qui a casa?“.
Oggi, in un epoca in cui tutti parlano di divisioni e muri, le sue argomentazioni tornano attuali più che mai; e questo prescinde da ogni discorso politico, religioso o di fazione. Non amo la politica e non voglio di certo parlarne: credo solo che alcuni dei suoi valori siano assoluti e che lui, con grande forza di volontà, li portò avanti senza mai cambiare idea soprattutto quando tutti gli altri gli davano addosso.
La sua storia da pugile lo dimostra: dopo la lunga sospensione tornò a combattere e nel 1974 riconquistò il titolo mondiale dei pesi massimi durante il leggendario incontro “The Rumble in the Jungle” (rissa nella giungla) contro George Foreman. Un incontro passato alla storia e che a detta di tanti è, a tutt’oggi, l’incontro più bello nella storia della Boxe.
Parlare quindi di Muhammed Alì non è una cosa così facile. Ci vuole solo ammirazione e tanto rispetto.
Da qui puoi visitare il sito ufficiale di Muhammad Alì
Qui di seguito le migliori Citazioni di Muhammad Alì:
Volteggia come una farfalla, pungi come un'ape.
Impossibile è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo. Impossibile non è un dato di fatto, è un'opinione. Impossibile non è una regola, è una sfida. Impossibile non è uguale per tutti. Impossibile non è per sempre. Niente è impossibile.
L'uomo che a cinquant'anni vede il mondo così come lo vede quando ne aveva venti ha sprecato trent'anni della sua vita.
L’uomo che non ha fantasia non ha ali per volare.
È la mancanza di fede che rende le persone paurose di accettare una sfida, e io ho sempre avuto fede: infatti, credo in me.
I campioni non si costruiscono in palestra. Si costruiscono dall’interno, partendo da qualcosa che hanno nel profondo: un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere resistenza fino all’ultimo minuto, devono essere un po’ più veloci, devono avere l’abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell’abilità.
Tutte le religioni hanno nomi diversi, ma tutti contengono le stesse verità.
Dentro un ring o fuori non c’è niente di male a cadere. È sbagliato rimanere a terra.
Non contare i giorni, ma fai in modo che i giorni contino.
Ero così veloce che potevo alzarmi dal letto, attraversare la stanza, girare l’interruttore e tornare a letto prima che la luce si fosse spenta.
Se possono trarre la penicillina da del pane ammuffito, sicuramente potranno tirare fuori qualcosa da te.
È la ripetizione delle affermazioni che ti porta a crederci. E quella credenza si trasforma poi in una convinzione profonda, e le cose cominciano ad accadere.
Voglio lasciarti consigliandoti la visione del film biografico dedicato a questo campione del 2001, interpretato dal bravissimo Will Smith, e intitolato semplicemente Alì. Se ti interessa lo puoi recuperare da questo link.
Sperando che questo articolo dedicato alle migliori Citazioni di Muhammad Alì ti sia piaciuto ti invito a lasciarmi un commento.
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